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autore
brano
 
Cicerone
Difesa di Marcello , 24
 
originale
 
24. Non fuit recusandum in tanto civili bello, tanto animorum ardore et armorum, quin quassata res publica, quicumque belli eventus fuisset, multa perderet et ornamenta dignitatis et praesidia stabilitatis suae; multaque uterque dux faceret armatus, quae idem togatus fieri prohibuisset. Quae quidem tibi nunc omniabelli volnera sananda sunt, quibus praeter te nemo mederi potest.
 
traduzione
 
24 Non sarebbe stato possibile evitare che, in una cos? grande guerra civile, in un cos? grande fermento di passioni e di armi, la repubblica uscisse sconvolta e perdesse - qualunque fosse stato l'esito della guerra - molti ornamenti del suo prestigio e molti sostegni della sua stabilit?, e nemmeno che entrambi i comandanti durante la guerra si comportassero in molti casi come poi in pace avrebbero proibito di fare. A tutte queste ferite di guerra dunque spetta a te ora rimediare: nessuno, al di fuori di te, pu? prescriverne la cura.
 

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